Infortuni

Riconoscimento danno biologico

Ultimo aggiornamento: 8 Novembre 2021

di cosa si parla

In breve

Il danno biologico è definito come lesione dell’integrità psicofisica subito da una persona in conseguenza di un fatto illecito altrui, doloso o colposo, suscettibile di valutazione medico-legale della persona.

Criteri di raggiungimento

I requisiti sono:

L’indennizzo viene erogato sotto forma di capitale (in un’unica soluzione) per gradi di invalidità superiore al 6% ed inferiore al 16% e in rendita a partire dal 16%.

Per menomazioni inferiori al 6%, come si è visto, non spetta alcun indennizzo (salvo l’eventuale indennità giornaliera), in caso di aggravamento entro dieci anni dalla data dell’infortunio o 15 dalla data di denuncia della malattia professionale hanno diritto a chiedere:

Per i casi con punteggio tra il 6% e il 15% è possibile ottenere:

L’art.1, c.303, L. n. 208/2015 ha stabilito che a decorrere dal 2016, a partire dal 1° luglio di ciascun anno, gli importi degli indennizzi del danno biologico erogati dall’Inail sono rivalutati, sulla base della variazione dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati accertati dall’Istat rispetto all’anno precedente. Gli incrementi si aggiungono a quello complessivo del 16,25%.