Circolare n. 73/2022. Indennità una tantum pari a 200 euro per i lavoratori dipendenti. Precisazioni
A seguito di richieste di chiarimenti pervenute si precisa quanto segue.
L’articolo 31 del decreto-legge 17 maggio 2022, n. 50, ha indicato nel primo quadrimestre dell’anno 2022 il periodo di riferimento nel quale verificare il diritto all’esonero di cui alla legge 30 dicembre 2021, n. 234, al fine di consentire ai lavoratori subordinati in possesso dei requisiti di beneficiare dell’indennità una tantum di 200 euro.
Come condiviso con il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, nella circolare n. 73 del 24 giugno 2022 è stato specificato che il suddetto periodo di riferimento si intende esteso al giorno precedente la pubblicazione della circolare citata.
Dal momento che in merito, la legge di conversione 15 luglio 2022, n. 91, non ha modificato il disposto dell’articolo 31 del decreto-legge citato, resta confermata l’indicazione dell’Istituto avallata dal Ministero vigilante.
Le istruzioni riportate dalla circolare in esame rimangono, pertanto, valide.
Il Direttore Generale | ||
Vincenzo Caridi |
A seguito di richieste di chiarimenti pervenute si precisa quanto segue.
L’articolo 31 del decreto-legge 17 maggio 2022, n. 50, ha indicato nel primo quadrimestre dell’anno 2022 il periodo di riferimento nel quale verificare il diritto all’esonero di cui alla legge 30 dicembre 2021, n. 234, al fine di consentire ai lavoratori subordinati in possesso dei requisiti di beneficiare dell’indennità una tantum di 200 euro.
Come condiviso con il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, nella circolare n. 73 del 24 giugno 2022 è stato specificato che il suddetto periodo di riferimento si intende esteso al giorno precedente la pubblicazione della circolare citata.
Dal momento che in merito, la legge di conversione 15 luglio 2022, n. 91, non ha modificato il disposto dell’articolo 31 del decreto-legge citato, resta confermata l’indicazione dell’Istituto avallata dal Ministero vigilante.
Le istruzioni riportate dalla circolare in esame rimangono, pertanto, valide.
Il Direttore Generale | ||
Vincenzo Caridi |