Direzione Centrale Tecnologia, Informatica e Innovazione
Direzione Centrale Organizzazione e Comunicazione Interna
Invalidità civile. Automazione del ricalcolo delle pensioni. Ricostituzione automatica centralizzata delle indennità di frequenza sospese con fascia 97
- Premessa
Nel quadro degli interventi attuati nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), il processo di ricalcolo pensionistico automatizzato è una delle strategie che l’Istituto sta mettendo in atto per perseguire il cambiamento organizzativo ed efficientare i complessi processi di ricalcolo delle prestazioni che prevedono il coinvolgimento di diversi attori per la definizione di iter amministrativi e/o sanitari complessi.
In tale senso, nell’ambito dell’invalidità civile, è già stato implementato il ricalcolo automatico in occasione di:
- assenza a visita di revisione (decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 114);
- revoca sanitaria su visita di revisione;
- sospensione per irreperibilità comunicata dall’ultimo Comune di residenza.
L’automazione è stata realizzata avviando il colloquio delle procedure informatiche interne all’Istituto. A titolo esemplificativo sono state elaborate in maniera automatizzata 1.139.423 pensioni nel corso del 2022.
Fino a oggi, per il ricalcolo delle indennità di frequenza sospese nel periodo estivo, erano necessari una serie di adempimenti a carico del cittadino e l’intervento dell’operatore della Struttura territoriale INPS competente per la verifica della documentazione prodotta e il ricalcolo della prestazione, con la conseguente estensione delle tempistiche per la chiusura dell’istruttoria.
Il nuovo processo automatizzato prevede l’accentramento del procedimento amministrativo, senza intervento alcuno da parte del cittadino che viene sgravato dall’onere di attestare la frequenza scolastica attraverso la presentazione della domanda di ricostituzione della pensione e senza interventi da parte delle Strutture territoriali.
Con il presente messaggio si comunica l’avvio del ricalcolo automatizzato centralizzato delle indennità di frequenza per l’anno scolastico 2021/2022.
Successivamente, verranno rielaborate centralmente le indennità di frequenza per l’anno scolastico 2022-2023.
2. Il nuovo processo di ricalcolo automatizzato delle indennità di frequenza sospese
Il processo automatizzato è articolato nelle seguenti fasi:
- estrazione dei dati relativi ai minori titolari di indennità di frequenza sospesa;
- acquisizione d’ufficio delle informazioni relative alla frequenza scolastica attraverso colloquio informatico con il Ministero dell’Istruzione e del merito;
- ricalcolo della prestazione;
- notifica dell’avvenuto ricalcolo della prestazione.
Ai fini del riconoscimento della prestazione il sistema eseguirà centralmente i seguenti controlli automatici volti ad accertare che il titolare della prestazione:
- non sia deceduto;
- sia frequentante;
- non sia titolare di un’altra prestazione di invalidità civile;
- abbia un tutore o rappresentante legale;
- sia residente in Italia.
3. Indicazioni per le Strutture territoriali
Sarà possibile consultare le indennità di frequenza elaborate centralmente sulla intranet, accedendo al cruscotto “Monitoraggio delle liquidazioni automatiche” e all’interno della procedura “Scadenzario Invalidità Civile”.
Eventuali criticità derivanti dall’adozione del processo automatizzato potranno essere segnalate alla casella di posta elettronica verificaprestazioniassistenzialiINVCIV@inps.it.
Le Strutture territoriali assicureranno, con le consuete modalità, la più ampia diffusione al presente messaggio.
Il Direttore Generale | ||
Vincenzo Caridi |
- Premessa
Nel quadro degli interventi attuati nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), il processo di ricalcolo pensionistico automatizzato è una delle strategie che l’Istituto sta mettendo in atto per perseguire il cambiamento organizzativo ed efficientare i complessi processi di ricalcolo delle prestazioni che prevedono il coinvolgimento di diversi attori per la definizione di iter amministrativi e/o sanitari complessi.
In tale senso, nell’ambito dell’invalidità civile, è già stato implementato il ricalcolo automatico in occasione di:
- assenza a visita di revisione (decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 114);
- revoca sanitaria su visita di revisione;
- sospensione per irreperibilità comunicata dall’ultimo Comune di residenza.
L’automazione è stata realizzata avviando il colloquio delle procedure informatiche interne all’Istituto. A titolo esemplificativo sono state elaborate in maniera automatizzata 1.139.423 pensioni nel corso del 2022.
Fino a oggi, per il ricalcolo delle indennità di frequenza sospese nel periodo estivo, erano necessari una serie di adempimenti a carico del cittadino e l’intervento dell’operatore della Struttura territoriale INPS competente per la verifica della documentazione prodotta e il ricalcolo della prestazione, con la conseguente estensione delle tempistiche per la chiusura dell’istruttoria.
Il nuovo processo automatizzato prevede l’accentramento del procedimento amministrativo, senza intervento alcuno da parte del cittadino che viene sgravato dall’onere di attestare la frequenza scolastica attraverso la presentazione della domanda di ricostituzione della pensione e senza interventi da parte delle Strutture territoriali.
Con il presente messaggio si comunica l’avvio del ricalcolo automatizzato centralizzato delle indennità di frequenza per l’anno scolastico 2021/2022.
Successivamente, verranno rielaborate centralmente le indennità di frequenza per l’anno scolastico 2022-2023.
2. Il nuovo processo di ricalcolo automatizzato delle indennità di frequenza sospese
Il processo automatizzato è articolato nelle seguenti fasi:
- estrazione dei dati relativi ai minori titolari di indennità di frequenza sospesa;
- acquisizione d’ufficio delle informazioni relative alla frequenza scolastica attraverso colloquio informatico con il Ministero dell’Istruzione e del merito;
- ricalcolo della prestazione;
- notifica dell’avvenuto ricalcolo della prestazione.
Ai fini del riconoscimento della prestazione il sistema eseguirà centralmente i seguenti controlli automatici volti ad accertare che il titolare della prestazione:
- non sia deceduto;
- sia frequentante;
- non sia titolare di un’altra prestazione di invalidità civile;
- abbia un tutore o rappresentante legale;
- sia residente in Italia.
3. Indicazioni per le Strutture territoriali
Sarà possibile consultare le indennità di frequenza elaborate centralmente sulla intranet, accedendo al cruscotto “Monitoraggio delle liquidazioni automatiche” e all’interno della procedura “Scadenzario Invalidità Civile”.
Eventuali criticità derivanti dall’adozione del processo automatizzato potranno essere segnalate alla casella di posta elettronica verificaprestazioniassistenzialiINVCIV@inps.it.
Le Strutture territoriali assicureranno, con le consuete modalità, la più ampia diffusione al presente messaggio.
Il Direttore Generale | ||
Vincenzo Caridi |