Pensione anticipata (ex vecchiaia)

Pensione anticipata lavoratori precoci

Ultimo aggiornamento: 1 Dicembre 2021

di cosa si parla

In breve

Sono considerati lavoratori precoci coloro che possono far valere almeno un anno di contributi da lavoro effettivo prima del compimento del 19° anno di età.

Criteri di raggiungimento

L’agevolazione è concessa sia a favore dei lavoratori del settore privato sia ai dipendenti del pubblico impiego nonché ai lavoratori e alle lavoratrici iscritte nella Gestione speciale dei lavoratori autonomi (artigiani, commercianti e coltivatori diretti) e che risultino rientrare in una delle seguenti categorie:

Il requisito contributivo per i lavoratori precoci è stato dispensato dall’applicazione degli adeguamenti alla speranza di vita Istat.

Sono previste delle agevolazioni per la categoria dei lavoratori precoci (quella categoria di lavoratori che possono far valere 12 mesi contribuzione prima del compimento dei 19esimo anno di età) per i quali il diritto alla pensione anticipata matura con 41 anni di contribuzione se:

Siano in stato di disoccupazione (a seguito di licenziamento) e abbiano concluso da almeno 3 mesi l’eventuale indennità di disoccupazione
Assistano da almeno 6 mesi il coniuge o un parente di primo grado con handicap e in condizioni di gravità
Presentino un’accertata riduzione della capacità lavorativa superiore o uguale al 74%
Abbiano svolto attività usuranti per un periodo di tempo pari ad almeno 6 degli ultimi 7 anni di attività lavorativa, 7 degli ultimi 10, oppure la metà della vita lavorativa complessiva.

È necessario chiedere all’Inps prima di presentare domanda di pensione, la certificazione al diritto come lavoratore precoce.

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