Con l’assegno unico crescono gli importi anche per il reddito di cittadinanza, sul piano pratico si traducono in un’integrazione dell’importo mensile: la somma a cui si ha diritto per l’assegno unico si aggiunge alla cifra che spetta per il reddito di cittadinanza.
L’ Inps provvede al pagamento nelle stesse modalità previste per il reddito di cittadinanza dopo aver verificato il possesso dei seguenti requisiti:
- Residenza, soggiorno e pagamento imposte devono essere tutte in regola
- La presenza di figli minori fiscalmente a carico dei genitori si fa riferimento ai dati presenti nella DSU.
La maggiorazione non è pari all’intero importo spettante per l’assegno unico: dal totale deve essere sottratta la quota del reddito di cittadinanza relativa ai figli minori presenti nel nucleo familiare, calcolata sulla base della scala di equivalenza. Il risultato che deriva si aggiunge all’importo originario del Rdc.