Si avvicina la scadenza per la presentazione delle istanze di verifica per la presentazione delle condizioni per il conseguimento della pensione anticipata, ovvero per andare in pensione con 41 anni di contributi a prescindere dall’età anagrafica.
Gli interessati devono far valere almeno 12 mesi di lavoro effettivo prima del 19° anno di età e che maturano nel corso del 2022 il requisito contributivo di 41 anni.
La recente Legge di Bilancio non ha portato ad un ampliamento delle categorie.
Al beneficio sono ammessi tutti i lavoratori iscritti nell’AGO(assicurazione generale obbligatoria) ai fondi ad essa sostitutivi od esclusivi nonché alle gestioni speciali dei lavoratori autonomi a condizioni di rispettare una delle seguenti condizioni:
- Siano in stato di disoccupazione a seguito di cessazione del rapporto di lavoro per licenziamento, dimissioni per giusta causa o risoluzione consensuale.
- Assistono al momento della richiesta e da almeno sei mesi, il coniuge o un parente di primo grado convivente con handicap in situazione di gravità.
- Abbiano una riduzione della capacità lavorativa, accertata dalle competenti commissioni per il riconoscimento dell’invalidità civile, superiore o uguale al 74%
- Siano lavoratori dipendenti che abbiano svolto una o più attività professionali definite gravose.